Storia
L’UNSIDER è nato il 16 aprile 1947 come “Sezione di unificazione dell’Assider federata all’UNI” per operare nel settore siderurgico.
Nel maggio 1980 l’Ente ha acquistato personalità indipendente pur mantenendo uno stretto legame con le aziende aderenti alle quattro associazioni di categoria – Assider, ISA, Assofond, Assoferleghe dalle quali è sovvenzionato.
Il 21 dicembre 1989 lo statuto dell’Ente e stato rielaborato; l’UNSIDER diventa una associazione senza fine di lucro, aperta a tutte le aziende, enti, ecc., pubblici e privati, interessati alla normativa nel settore siderurgico.
Il nuovo statuto prevede tre categorie di soci: di diritto, sostenitori e ordinari. Sono soci di diritto l’UNI, il CNR ed il ministero dell’Industria, Commercio ed Artigianato, nonché le autorità nazionali di controllo ed i ministeri interessati all’attuativa normativa nel settore siderurgico.
Il 10 dicembre 2008, in seduta straordinaria, l’Assemblea dei Soci approva allo Statuto le modifiche necessarie affinché possa essere presentata la richiesta di riconoscimento della Personalità Giuridica, che viene ottenuta il 7 aprile 2009.
Contemporaneamente, in conformità alle proprie politiche aziendali, UNSIDER ha provveduto a dotarsi di un Modello di organizzazione e gestione in coerenza con quanto previsto dal D.Lgs 231/2001.
Il Modello rappresenta un insieme coerente di principi, procedure e disposizioni finalizzato alla creazione e diligente gestione di un sistema di controllo delle attività cosiddette “sensibili”.
Parte integrante del Modello di Organizzazione è il Codice Etico UNSIDER, che illustra all’interno dell’organizzazione e all’esterno i valori ed i principi fondamentali che guidano l’attività dell’Ente.