COME NASCE UNA NORMA?
La necessità di mettere allo studio un progetto di norma può nascere all’interno o all’esterno ai vari comitati tecnici che si occupano di normazione.
Nel primo caso l’inizio dei lavori può essere decretato da una decisione degli organi tecnici di indirizzo, quali la Commissione Centrale Tecnica (UNI), il Bureau Tecnique (CEN) o il Technical Management Board (ISO).
Nel secondo caso la richiesta viene valutata al fine di individuare l’opportunità dello studio normativo e, in caso affermativo, di individuare l’organo tecnico a cui assegnare lo sviluppo dell’argomento o qualora non esista un organo tecnico competente sull’argomento di costituirne uno nuovo.
Se il risultato della valutazione da parte dell’organo tecnico competente è positiva si da inizio ai lavori per la stesura del progetto di norma.
La stesura del documento avviene nell’ambito dell’organo tecnico incaricato dello studio, eventualmente strutturato in gruppi di lavoro costituiti da esperti che rappresentano le parti economiche e sociali interessate (produttori, utilizzatori, commercianti, centri di ricerca, consumatori, pubblica amministrazione…). L’organismo di normazione (UNI, CEN o ISO) ha il compito di coordinare i lavori, mettendo a disposizione la propria struttura organizzativa, mentre il contenuto della norma viene definiti dagli esperti esterni a tali organismi di normazione. Nel caso di norme europee e internazionali gli esperti vengono nominati dagli organismi di normazione dei singoli paesi.
Il testo del progetto di norma, solitamente elaborato all’interno di un gruppo di lavoro, può considerarsi tecnicamente definito con la sua approvazione da parte dell’organo tecnico competente.
Nel caso di norme nazionali UNI il testo viene reso disponibile al mercato, mediante comunicazione tramite opportuni canali di informazione, per un periodo minimo di 2 mesi, al fine di raccogliere commenti e raggiungere il massimo del consenso possibile; questa è la fase di inchiesta pubblica UNI.
I commenti raccolti vengono puntualmente valutati dall’organo tecnico per la stesura della norma al fine di raggiungere un testo consolidato della norma che tenga effettivamente conto di tutte le esigenze del mercato.
Terminata anche questa fase si giunge alla pubblicazione della norma, che successivamente alla ratifica del Presidente dell’UNI, entra in vigore con la sua comparsa sul catalogo della norme UNI.
A livello europeo (CEN) i progetti di norma vengono sottoposti al voto degli organismi di normazione nazionali e, in caso di approvazione, sulla base di un conteggio ponderato dei voti, la norma viene ratificata e resa disponibile.
La pubblicazione delle norme europee sul territorio nazionale è a carico dell’organismo di normazione che contemporaneamente deve procedere al ritiro delle norme nazionali esistenti sullo stesso argomento. La pubblicazione a livello nazionale può avvenire sia in una delle lingue originali che nella lingua del paese di adozione.
A livello internazionale (ISO) i progetti di norma vengono sottoposti al voto degli organismi di normazione nazionali e, in caso di approvazione, sulla base di un conteggio che assegna ad ogni nazione un voto, la norma viene pubblicata come norma ISO.
Per questo esiste l’obbligo di recepimento nazionale e l’adozione come norma nazionale è una azione volontaria, la pubblicazione a livello nazionale può avvenire sia in una delle lingue originali che nella lingua del paese di adozione.
NORMA EUROPEA EN
LA PROGRAMMAZIONE
Le proposte per la messa allo studio di Nuovi lavori (New work item) nascono normalmente nell’ambito dei vari TC.
- Quando all’interno di un Paese membro si manifesta l’esigenza di sviluppare un nuovo lavoro, l’Ente di normazione nazionale deve farne richiesta o nel competente TC o direttamente al CEN.
Proposte possono essere fatte anche dagli organi tecnici del CEN, dalla Commissione delle Comunità Europee, dal Segretariato EFTA, da organizzazioni internazionali o da associazioni/organizzazioni europee.
L’ITER DEI LAVORI
La elaborazione di un nuovo documento – EN – o della revisione di uno già esistente avviene nel seguente modo:
- Presentazione della proposta di messa allo studio di un nuovo lavoro o di revisione di un documento già esistente
- Approvazione della proposta da parte della COCOR ed inserimento nel programma.
- Preparazione di una bozza; del documento da parte del Segretariato del TC/SC/WG competente
- Discussione della bozza; nel TC/SC/WG e conseguente modifica/trasformazione per l’inchiesta dei 5 mesi (Enquiry)
- Analisi delle espressioni di voto e dei commenti nazionali ricevuti e modifica/trasformazione per l’inchiesta dei 3 mesi, solo per le norme del settore siderurgico, (COCOR Approval)
- Benestare della COCOR per essere sottoposta alla approvazione CEN, inchiesta dei 2 mesi (Formal vote)
- Recepimento/adozione (se superato il voto formale)
SCHEMA DELL’ITER DEI LAVORI INSERIRE PDF NEL SITO
LA VOTAZIONE
L’approvazione formale CEN avviene attraverso un voto ponderato secondo la tabella di seguito riportata
COUNTRY | WEIGHTING | COUNTRY | WEIGHTING | COUNTRY | WEIGHTING |
FRANCE ° | 29 | BELGIUM ° | 12 | DENMARK ° | 7 |
GERMANY ° | 29 | GREECE ° | 12 | FINLAND ° | 7 |
ITALY ° | 29 | PORTUGAL° | 12 | IRELAND ° | 7 |
UNITED KINGDOM ° | 29 | HUNGARY ° | 12 | NORWAY | 7 |
SLOVAKIA° | 7 | ||||
SPAIN ° | 27 | SWITZERLAND | 10 | LITHUANIA° | 7 |
POLAND | 27 | AUSTRIA° | 10 | ||
SWEDEN ° | 10 | LATVIA° | 4 | ||
NETHERLANDS ° | 13 | ESTONIA° | 4 | ||
LUXEMBOURG ° | 4 | ||||
ICELAND | 3 |
° = EU
ADOZIONE
Una norma EN deve essere adottata dai paesi membri del CEN entro un periodo definito dal Technical Board, solitamente sei mesi dalla disponibilità del testo della EN, di tale adozione deve essere informata la Segreteria Centrale del CEN. In casi eccezionali, sulla base di richieste tecnicamente giustificate, il Technical Board può autorizzare il posponimento della data entro cui devono essere ritirate tutte le norme nazionali in contrasto.
Una norma EN deve essere adottata:
assegnandole lo status di norma nazionale, attraverso la pubblicazione di un testo identico o attraverso la notifica di adozione, e
ritirando tutte le norme nazionali in contrasto.
Una norma EN deve essere adottata senza alcuna modifica (identica) nel contenuto tecnico e nella sua veste grafica (con eccezione della traduzione) e senza alcuna restrizione in merito alla sua applicazione. Le opzioni presenti nella norme EN sono opzioni per l’utilizzatore, ma non opzioni per mezzo delle quali un Paese membro del CEN possa operare delle selezioni all’interno della norma nazionale che adotta la norma EN.
Pubblicazione di un testo identico
Qualunque versione della norma EN in una lingua diversa dalle tre ufficiali del CEN (inglese, francese e tedesco) è pubblicata da un Paese membro del CEN sotto la sua responsabilità. Il Paese membro del CEN è parimente responsabile dell’accuratezza della traduzione di una norma EN e a richiesta deve fornirne una copia alla Segreteria Centrale del CEN.
Nel recepire le EN e nel pubblicarle nei propri Paesi, ciascun Ente di normazione antepone la propria sigla a quella europea ; così, ad esempio, la EN 10025 viene pubblicata come UNI EN 10025 in Italia, come DIN EN 10025 in Germania, come NF EN 10025 in Francia e così via
Notifica di adozione
La notifica di adozione di una norma EN come norma nazionale può essere raggiunta sia attraverso la pubblicazione di un foglio di adozione sia dandone notizia sull’organo ufficiale del Paese (ente di normazione) membro del CEN. In entrambi i casi deve essere data l’informazione che la norma EN è stata approvata unitamente al suo numero, titolo e data di pubblicazione, la data a partire dalla quale la norme EN deve considerarsi adottata nel paese e con quale tramite è possibile ottenere il testo della norma stessa.
Il Paese membro del CEN a richiesta deve fornirne una copia del foglio di adozione o della notizia alla Segreteria Centrale del CEN.